
Anteprima Olio Evo Dop Umbria 2026 – V edizione
Il 26 e 27 gennaio 2026 a Trevi (Pg) si terrà la 5° edizione dell’Anteprima Olio Dop Umbria, l’evento dove verrà presentata ufficialmente l’annata olearia 2025 dell’Olio Extravergine di Oliva Dop Umbria.
L’evento è organizzato dalla Strada dell’Olio Dop Umbria e dalla Camera di Commercio dell’Umbria con il sostegno del Comune di Trevi ed il supporto di Sviluppumbria, del Parco Tecnologico dell’Umbria, Ass. Strade dei Vini e dell’Olio dell’Umbria, le Associazioni di categoria e la Regione Umbria.
L’anteprima Olio Dop Umbria è l’evento/esperienza annuale organizzato per presentare ufficialmente la nuova annata dell’olio extravergine d’oliva DOP Umbria a giornalisti, chef e operatori del settore ad assaggiatori professionisti di olio e pochi selezionati oleoturisti, promuovendo al contempo l’oleoturismo e le eccellenze del territorio attraverso degustazioni guidate, tour culturali e abbinamenti gastronomici, valorizzando le sottozone e la biodiversità dell’olio umbro.
Si tratta di un format che nasce con l’intento di dare valore al prodotto e al mondo straordinario di cultura, umanità e tecnica che gli ruota intorno. Allo stesso tempo è un’occasione per rimarcare il peso dell’origine – quello che nei vini chiamano “terroir” – che incide non solo sulla qualità organolettica dell’olio, ma sempre più frequentemente, è chiave di lettura originale per i turisti che visitano i territori di produzione».
Il 26 gennaio 2026 nella sala affrescata di Palazzo Natalucci si terrà la grande degustazione guidata dai capo panel del premio Oro Verde dell’Umbria, Giulio Scatolini e Angela Canale, la presentazione ufficiale dell’annata dell’Olio Evo Dop Umbria 2025 e nella seicentesca Villa Fabri la cena oleocentrica ad 8 mani, a cura di 4 chef del circuito Umbrian Evoo Ambassador.
Il 27 gennaio 2026 una vera esperienza di Oleoturismo, Evo&Art Experience, itinerari alla scoperta dell’Umbria dell’Olio, in due zone della Dop dell’Umbria, i colli Martani e l’Alta Umbria, della biodiversità e dei luoghi della cultura.
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